Oggi vi raccontiamo una gita in una terra di mezzo. Un posto ideale per staccare la spina un paio di giorni, senza allontanarsi troppo da casa. È il luogo perfetto anche per scappare dalla calura estiva, oppure, se è inverno, per far provare gli sci ai più piccoli su un mini comprensorio a misura di bambino. Siamo sul Monte Penice.
Terra di confine dicevamo, ma perché?
Perché il Penice con i suoi 1460 m divide la Valle Staffora dell’Oltrepò Pavese dalle emiliani valli Trebbia e Tidone.
Trascorriamo una notte contornati dalle vigne dell’Oltrepò in questa valle, la Staffora che già avevamo conosciuto con la nostra visita a Varzi. Da Varzi la strada inizia lentamente a salire sempre più fino a quando non ci troviamo attorniati dai boschi.
Riserva Naturale del Monte Alpe
È qui nei pressi del Monte Alpe distante circa una decina di chilometri dal Penice che ci fermiamo per un’altra notte in mezzo alla natura. Il Monte Alpe è una riserva regionale. Siamo ancora in Lombardia, nel comune di Menconico in provincia di Pavia. In questa propaggine lombarda dell’Appennino ci facciamo abbracciare da una natura che offre paesaggi meravigliosi, lentezza, verde, boschi e animali. Studiamo formiche e farfalle. Sembrerebbe che negli ultimi anni siano tornati pure i lupi. Tuttavia, la zona nei fine settimana è molto gettonata e non tutti sono rispettosi dell’ambiente, vandalizzando qua e là il luogo.
Monte Penice
Ci spostiamo allora al Passo del Penice. 6 km di curve all’ombra di alti pini ci accompagnano alla statua di San Colombano, posta nel parcheggio del passo. Da qui con una bella passeggiata in mezzo al bosco arriviamo al Santuario, posto proprio in cima al Monte Penice. Qui mangiamo, godendoci un panorama strepitoso, al ristorante ristoro che è proprio accanto al Santuario.
Lo sguardo spazia da un lato a tutta la pianura con la sua foschia e afa estiva, mentre dall’altro si estende fino all’Appennino ligure. Sul fondo valle si vede chiaramente Bobbio, dove magnetico cattura l’attenzione il suo impareggiabile ponte Gobbo, che noi abbiamo visto in occasione di uno dei primi viaggi con Heisenberg, il camper Bustner semintegrale che avevamo prima di Argo, l’Arca.
Sulla via del ritorno ci perdiamo lungo i pendii del Penice e l’occasione è stata buona per fare una sana scorpacciata di lamponi. Abbiamo trovato una zona piena zeppa e, nonostante la pancia fosse già piena per il lauto pranzo, la golosità è stata più forte di noi, facendoci fermare per raccoglierne un po’.
Trascorriamo la notte al Passo. Il fresco è davvero piacevole, mentre in pianura il caldo è ancora veramente soffocante.
Ci facciamo quindi un appunto per le prossime estati: andare sul Penice un paio di notti in caso di caldo intenso, bere molto e mangiare lamponi a volontà.
INDIRIZZO DELLA NOSTRA SOSTA | Passo Penice, Menconico, PV coordinate GPS 44.8, 9.31666Strada Statale 461, 27050 Menconico PV coordinate GPS 44.80772, 9.2969(descrizione, prezzi e voto sulla nostra mappa). |
PERIODO DELLA VISITA | Agosto 2019 |
COSA FARE E PUNTI D’INTERESSE | Visita alle cantine dell’Oltrepò Trekking al santuario del Monte Penice Escursione nei boschi della Riserva Naturale fino agli alpeggi del Monte Alpe |