Percorriamo in camper i tratti più rinomati e turistici della Val Seriana, raggiungendo 4 località diverse che sono tutte comprensori sciistici ancora oggi attivi.
La Val Seriana è una splendida valle alpina a nord di Bergamo ed è solcata del fiume Serio, che attraversa poi la nostra città, Crema. La valle offre una combinazione unica di paesaggi, borghi, piste da sci, escursioni di ogni difficoltà.
1 – LIZZOLA
Partiamo dalla località più a nord per poi lentamente scendere e risalire dalla parte di Clusone.
Sostiamo col camper a Lizzola in Via Onorevole T. Pacati.
Lizzola è una meta popolare sia in inverno per gli amanti dello sci a cui offre piste per tutti i livelli, che in estate grazie all’infinità di sentieri che si possono percorrere. È anche una buona alternativa per osservare le cascate del Serio quando vengono aperte evitando la folla che spesso si concentra per l’occasione a Valbondione e a Maslana.
Noi scegliamo di andare al Rifugio Campel a 1500 metri di altitudine in località Asta della Corna.
2 – SPIAZZI DI GROMO
Dopo Lizzola ci dirigiamo in località Spiazzi di Gromo. Anche questa è un’altra bella località sciistica. Noi parcheggiamo il camper in Via Pineta, 33.
Da qui raggiungiamo il Rifugio Vodala salendo dal sentiero delle malghe e tornando, con un giro ad anello, dal sentiero degli alpini. Il rifugio si trova a un’altitudine di circa 1.500 metri, in una posizione panoramica tanto che a pochi metri è stata posizionata una panchina gigante.
3 – MONTE PORA LOCALITÀ COLLE VARENO
Colle Vareno è una località situata lungo la strada per il Monte Pora. Quando ci siamo stati noi (dicembre 2022) per la scarsità di neve l’impianto di Colle Vareno era chiuso, ma un servizio navetta consentiva agli amanti dello scii di raggiungere senza difficoltà il comprensorio del Pora, poco distante.
Noi parcheggiamo qui: Via Monte Pora, Località Vareno Angolo Terme BS.
Ci troviamo a circa 1.300 metri sul livello del mare e nonostante la vicinanza a Castione della Presolana siamo nel comune di Angolo Terme in provincia di Brescia. Il Vareno infatti è affacciato sulla Valle di Scalve come avremo modo di vedere durante la nostra passeggiata.
Da dove ci troviamo noi siamo infatti comodi per effettuare un’escursione facile e mai troppo impegnativa, se non per colpa del ghiaccio e della neve che per un breve tratto ci fa perdere la traccia, lungo il sentiero del bosco incantato. Questo facile percorso ad anello è ricco di straordinari punti panoramici ed è arricchito da statue e pannelli in legno con tutte le leggende e le storie della zona. Giungiamo fino alla Croce di Vareno e al punto panoramico a picco su Angolo Terme, sul Lago Moro, Darfo Boario e la Valle Camonica.
Alle nostre spalle poco più in alto c’è invece il Monte Pora, con i suoi 1.912 metri.
4 – PRESOLANA
Il Salto degli Sposi
Dal Monte Pora percorrendo pochi chilometri in camper raggiungiamo il Passo della Presolana. Ci parcheggiamo di fronte al Bar Neve.
Ormai la stagione sciistica è alle spalle, ma le attività da fare non mancano anche negli altri periodi.
Prima di tutto ci dirigiamo verso la Panchina gigante e da qui in una ventina di minuti al Salto degli Sposi. Se siete di passaggio una capatina in questo luogo è obbligatoria, perché il posto è divenuto ormai l’icona della Presolana.
Nasce per ricordare un evento che sarebbe accaduto presso la Presolana. La storia racconta di una giovane coppia di sposi che, per motivi sfortunati e del tutto incerti, sarebbe precipitata insieme, stretta in un abbraccio, dalla cima della montagna. I due corpi si narra siano stati trovati a fondo valle ancora uniti.
La storia è diventata una leggenda simbolo di amore, ma anche di un destino tragico. Nel luogo in cui si dice sia avvenuto il fatto è stato costruito un punto panoramico, messo in sicurezza e recintato, perché lì il pendio scende veramente a strapiombo.
Il Rifugio Baita Cassinelli
Imperdibile è pure un’escursione al Rifugio Baita Cassinelli perché si trova al cospetto della Presolana, la cui vista lascia ogni volta senza fiato per la sua maestosità e le sue pareti rocciose imponenti.
La Presolana è una montagna situata nella catena delle Prealpi Bergamasche. È principalmente costituita da rocce sedimentarie e la sua formazione risale al Triassico superiore, che va da circa 230 a 200 milioni di anni fa. Durante questo periodo, la regione in cui si trova la Presolana era coperta dal mare, e le rocce sedimentarie si sono accumulate sul fondo marino. La nostra ricerca dei fossili si conclude al rifugio dove nel corso degli anni ne sono stati collezionati diversi e ora si possono ammirare.
Lungo il sentiero per raggiungere la Baita Cassinelli d’obbligo è una piccola deviazione per scendere nelle trincee della Seconda Guerra Mondiale; sono delle postazioni, costruite scavando nella roccia e nel terreno, creando delle linee di protezione per i soldati. Queste linee corrono sul fianco della montagna e spesso sono poco visibili perché ormai coperte dal muschio e dall’avanzare del bosco. Ripercorrerle però fa ancora un certo effetto.