Ogni tanto il profumo del mare ci richiama, così in una tappa un po’ improvvisata perché ci siamo quasi di passaggio scopriamo che a Gorino proprio sulla laguna c’è un’area sosta camper: decidiamo di andarci.
Area sosta camper al porto di Gorino
L’area sosta camper costa 15 euro senza corrente e 20 euro con allaccio alla 220. Si trova all’interno del porto che al momento della nostra visita è stata l’attrattiva principale. Accanto all’area sosta stanno costruendo (settembre 2023) un ponte ciclopedonale che consentirà una passeggiata che deve essere strepitosa. Consentirà di costeggiare la Valle dei Fenicotteri e di arrivare poi al Faro di Gorino, alla vecchia lanterna, alla spiaggia dell’Amore. Dobbiamo tornarci.
I porti di Gorino e GoroÂ
Dopo aver parlato con i pescatori, visto secchi di granchio blu, sacchi di vongole, letto ricette col granchio, mangiato fritto e comprato cefali grandi come braccia, raggiunto il più grosso Porto di Goro, torniamo seguendo la ciclabile che costeggia il Po di Destra.
Il Ponte di Barche
Imperdibile in questo tratto è il ponte di barche: un ponte mobile in legno costruito su imbarcazioni di cemento, insomma una costruzione che ha dell’assurdo, che mette in discussione le nostre conoscenze sul principio di Archimede, ma che è in funzione dal 1979 e collega la provincia di Ferrara alla provincia di Rovigo, Emilia Romagna al Veneto.
Per chi transita con un mezzo c’è un pedaggio da pagare, per i camper è di 3 euro.
Parco del Delta del Po
Un’altra ragione per cui dobbiamo tornare sono le escursioni organizzate sulle imbarcazioni che consentono il giro del Parco del Delta del Po e della Sacca di Goro con possibilità di pranzo a bordo.