Scoprite con noi il Lago d’Idro, un lago poco frequentato che garantisce vacanze tranquille all’insegna del relax e della vita da spiaggia. Non mancano le zone con libero accesso ai cani e le possibilità di fare tantissimi sport.
12 – 15 agosto 2017
Lago Di Idro
Idroland
Se non conoscete il Lago di Idro o non lo avete mai preso in considerazione come meta per le vostre vacanze, questa è l’occasione buona per scoprire con noi IDROLAND, la terra di Idro. Non è un parco giochi e nemmeno di divertimenti, come Gardaland, ma le sorprese sono dietro ad ogni angolo. È la sponda trentina del lago appena dopo Ponte Caffaro, noi sostiamo a Baitoni frazione di Bondone.
Si rivela una scelta ottima, per noi che abbiamo voglia di bagni, sole e spiaggia, ma non di posti affollati, super turistici e mondani.
Non capiamo perché sia così immeritatamente snobbato, questo lago, che nulla ha che invidiare al gettonatissimo Lago di Garda e al più modesto, ma pur sempre frequentatissimo, Lago d’Iseo.
Anzi, lo troviamo il giusto compresso tra mare e montagna, meta ideale per gli eterni indecisi.
I servizi non mancano e si possono praticare gli sport più diversi, dai più classici come la mountain bike o la canoa, ai più stravaganti e avventurosi come il parapendio, il volo in elicottero o percorrere la ferrata sulle pareti che si tuffano proprio nel lago.
La vegetazione intorno alle sponde del lago è costituita dal biotopo che consente un naturale filtro per le acque del lago, diminuendone l’inquinamento. Dei camminamenti in legno lo attraversano e consentono di raggiungere a piedi diverse spiagge del lago.
Attività al lago: bagni, escursioni e canoa
Al nostro arrivo il cielo è velato, questo non ci impedisce di fare un bel bagno, anche se è ormai pomeriggio inoltrato. Solitamente, infatti, dopo mezzogiorno, per effetto del vento e delle correnti, le acque del lago si ingrossano e diventano molto agitate, fanno eccezione i soli giorni di brutto tempo quando il lago resta piatto e calmo come al mattino. È il nostro caso e ne approfittiamo tuffandoci più volte nell’acqua color verde smeraldo.
Milka non può stare nelle spiagge principali e attrezzate, ma ci sono molti altri angoli più nascosti e appartati in cui non è un problema lasciarla libera di nuotare. Ormai è diventata una bagnina provetta e quando si impegna è pure velocissima.
Siamo parcheggiati appena prima del campeggio e ci restiamo per 5 fantastici giorni. Riusciamo ad avere autonomia per così tanti giorni perché impariamo a fare le docce fredde presso il bar sulla spiaggia, in cambio di rilassanti aperitivi, che ci consento di affrontare la sferzata di vita data dall’acqua gelida con cui ci laviamo per quasi una settimana.
La sera, con bus navetta a soli 2 euro, andiamo al paese di Bondone a vedere gli spettacoli degli artisti di strada in occasione della festa di questo paese abbarbicato sulla montagna, che si affaccia sul lago.
Altra visita da non perdere è il Castello di San Giovanni, che costantemente ci osserva dall’alto per tutta la nostra permanenza.
A ferragosto abbiamo la spiaggia in esclusiva, Milka fa da deterrente e nessuno osa avvicinarsi a noi.
Per restare un po’ attivi, inoltre, noleggiamo la canoa doppia e costeggiamo tutta la parete su cui si snoda la via ferrata. Qui la costa è del tutto selvaggia, una vera attrattiva per gli amanti della natura. Bisogna solo prestare attenzione a tornare prima di mezzogiorno e prima che il lago si agiti.