Abbiamo due giorni di libertà e senza pensarci troppo partiamo con il nostro fedele mulo Camillo.
Decisa la destinazione, lasciamo al caso la sosta.
Capitiamo a Desenzano e dopo un fallito tentativo al Desenzano camping village pieno per un raduno a cui non abbiamo il piacere di aderire, proseguiamo lungo la strada fino ad incontrare a Padenghe il “Dei Tigli”. Proviamo.
Ci accolgono, umani, mulo e cane. Bene è fatta.
Il Campeggio
Il campeggio è piccolo, la stagione è ormai conclusa e la gente presente poca. Le piazzole sono delimitate da grandi alberi, che se d’estate fanno una piacevole ombra, ora rendono solo difficoltose le manovre.
Camillo non ha nessun accessorio, nessun pannello solare, che ci vincola ai campeggi, non ha telecamera posteriore, che aiuta a vedere questi grandi alberi e, soprattutto, non ha servosterzo.
Dopo la sudata per posizionarci andiamo in spiaggia, dove i cani sono ammessi dal 1 ottobre e per un giorno facciamo finta di niente.
Ci scappa, così, anche un bel bagnetto, Milka come ci vede in acqua si lancia con occhi da “aspettate, vi salvo io” ed è una meraviglia finalmente poter nuotare con lei.
Il campeggio si affaccia proprio sul lago, a cui ha accesso diretto. Ciò nonostante, per i meno avventurosi e poco amanti dell’acqua, c’è anche una piccola piscina, che in questo periodo è anche al coperto. Lasciamo Milka, ormai sfinita dai mille tuffi, su Camillo e facciamo un bel bagnetto in piscina. Ci siamo solo noi, insomma una goduria.
Il giorno successivo, nonostante il meteo dica pioggia, splende il sole e ci dirigiamo per una passeggiata lungo il lago a Rivoltella, dove troviamo parcheggio con molta fortuna, poiché spesso ci sono le sbarre per l’altezza. Dobbiamo dire che la passeggiata in questa parte di lago è molto suggestiva, lontano dalla strada, nel verde e a tratti proprio sul lago.
Ci è andata bene anche questa volta: da un breve viaggio abbiamo ricevuto in cambio splendide emozioni.
