Troviamo a Monte San Savino il posto ideale in cui fermarsi nei viaggi in camper verso sud. È un incantevole comune toscano in provincia di Arezzo, non troppo distante da Lucignano che già abbiamo visitato qualche anno fa.
L’area sosta camper di Monte San Savino
Anche Monte San Savino è dotato di un’area sosta per i camper. La pendenza della strada che conduce all’ingresso può spaventare, ma noi non abbiamo avuto problemi né a scendere né a salire. Il fondo del parcheggio è erboso e sterrato quindi bisogna stare solo attenti a non rimanere impantanati in caso di pioggia. Siamo a pochi passi dal centro e circondati dal verde e dalle colline.
Si trova in Via Don Oscar Zefferi, 2 Monte San Savino AR.
L’arte in miniatura a Monte San Savino
Nel campo trovo una moneta che mi fa scoprire una manifestazione molto interessante che ogni anno, in autunno, si tiene a Monte San Savino. Si tratta di UN PONTE TRA STORIA E FANTASIA e si svolge da ormai da 15 anni. In questo piccolo borgo medievale i più bravi realizzatori di modellini di personaggi e fatti storici – ma anche relativi al mondo del fantasy o della fantascienza – si danno appuntamento per mettere in mostra la loro arte in miniatura.
Cosa vedere
Iniziamo la nostra esplorazione di Monte San Savino facendo una passeggiata lungo le mura medievali e raggiungendo le varie porte d’accesso originarie della città. Da vedere assolutamente nel borgo sono il Palazzo di Monte con i suoi giardini pensili e le ex carceri cittadine, il Cisternone, vero chicca del borgo, e Via Salomon Fiorentino, luogo dell’ex ghetto ebraico e della sinagoga.
Il Cisternone
Il Cisternone è una delle attrazioni più famose e iconiche di Monte San Savino. È una grande cisterna medievale, un tempo utilizzata per raccogliere e conservare l’acqua per la città. La sua struttura, suddivisa in due navate con volte a botte è caratterizzata da grandi archi e pilastri in pietra, tipici dello stile architettonico medievale. La cisterna poteva contenere fino a 600.000 litri d’acqua, che venivano convogliati tramite una rete di canali sotterranei da diverse fonti nei dintorni della città.
Il Palazzo di Monte
Oggi, il Cisternone è utilizzato per irrigare i giardini pensili del Palazzo di Monte ora sede del Comune e delle ex carceri ancora visitabili e – lasciatevelo dire – imperdibili.
L’ex Sinagoga
L’ex Sinagoga si trova invece al civico 13 di Via Salomon Fiorentino, una strada che fu ghetto ebraico per circa cent’anni, a partire dal 1707 e a seguito dell’emanazione del Bando del Granduca di Toscana che obbligava tutti gli ebrei a lasciare le loro case per trasferirsi e abitare esclusivamente le case del borgo intorno alla Sinagoga.